Il 4 ottobre ho avuto l'onore di presenziare alla cerimonia di inaugurazione di Sebezia un centro polifunzionale dedicato all'enogastronomia e alla formazione di appassionati e professionisti.
La serata è trascorsa piacevolmente tra chiacchiere e intrattenimento musicale, è stato offerto un variegato buffet, e abbiamo degustato ottimi vini e formaggi. Il tutto incorniciato da un magnifico panorama notturno sul quale imperava la cupola della Basilica dell'incoronata Madre del Buon Consiglio.
Durante la serata è stato possibile visionare l'intera struttura, dalla nostra avevamo un simpatico e cordiale cicerone, Maria meglio conosciuta come Maison Milady, che ci ha ospitati e guidati in un dettagliato tour della splendida location.
La struttura, circa 3000 mq, è ubicata a Capodimonte, una delle zone più affascinanti, panoramiche e ricche di cultura di Napoli, ma anche ottimamente collegata e fornita di parcheggio.
Il centro si presenta come una struttura unica nel suo genere, arroccata su vari livelli, ad ogni scalinata e angolo riserva una sorpresa. Ambienti affascinanti e ben strutturati, cucine ampie, complete e ben attrezzate, un aula multimediale, spogliatoi e camere, curate nei dettagli, per poter ospitare i partecipanti ai corsi di formazione.
Corsi che si articoleranno, secondo quanto affermato dal Maestro Pasticcere Gennaro Volpe, persona cordiale e simpatica, in: corsi per amanti del food e della decorazione e dunque di breve durata e corsi professionali per aspiranti pasticceri, cuochi e professionisti del settore. I corsi saranno tenuti da autorevoli chef e pasticceri, selezionati attraverso le più qualificate associazioni di categoria; ad ulteriore garanzia, la scuola è sede della Fip, Federazione Italiana Pasticceria, Gelateria , Cioccolateria per il sud Italia.
Sebezia non è però solo formazione ma anche uno splendido luogo di incontro, vista la presenza della pregiata caffetteria Volpe e del ristorante Coquina Real.
Tenevo particolarmente a presenziare a questo evento, perchè come spesso scritto, anche di recente nel post dedicato alla Cirio, Napoli risulta spesso bistrattata e poco considerata, in particolare per quanto concerne l'imprenditoria e il settore enogastronomico.
Nonostante l'intera regione Campania abbia un enorme patrimonio vinicolo e gastronomico, e sia alla base delle più pregiate pietanze esistenti, non solo in Italia ma al mondo, e sia ben fornita di strutture recettive, chi è appassionato del settore deve spesso spostarsi da Roma in su per poter partecipare ad eventi legati alla gastronomia, che siano di piacere o di formazione.
Spero sinceramente che questo evento, sia un trampolino di rilancio della nostra splendida città e che da qui possano nascere altre meravigliose iniziative, che non solo rilancino il settore, ma anche il territorio, in maniera tale che le giovani leve, che mi auguro usciranno nei prossimi anni dalla scuola, possano trovare lavoro nella loro città e portare avanti la cultura enogastronomica del nostro territorio.
I miei complimenti ed un grande in bocca al lupo al management.