Trascorrevano i giorni, senza fretta, eppure ciascun momento si faceva urgente, petalo vorticoso trascinato verso il mare da un rapido fiume. Se non l'avessimo colto, se non avessimo imparato quanto poteva insegnarci, l'avremmo perduto per sempre.
La ricetta è di Martha Stewart ma io l'ho trovata da Arabafelice ... grazie a lei ho scoperto è sperimentato i suoi ottimi dolci.
INGREDIENTI
Lavorare il burro a pezzi, ancora freddo da frigo, con lo zucchero, fino ad ottenere una crema.
230 g di farina
un pizzico di sale
230 g di zucchero
165 g di burro
4 uova intere
125 ml di latte
2 cucchiaini di lievito per dolci
2 cucchiai di succo di limone (ho aumentato la dose a mezzo limone)
2 cucchiai di buccia di limone
per la glassa
150 g di zucchero a velo
succo di limone fino a raggiungere la consistenza desiderata
Aggiungere, con la planetaria in movimento, le uova una alla volta.
Incorporate le uova aggiungere la farina, cui avrete mescolato il pizzico di sale. A questo punto unire il latte e subito dopo il lievito.
Terminare aggiungendo il succo e la buccia di limone.
Versare il tutto in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato oppure, come di solito faccio, spolverizzato di zucchero di canna, questo formerà una crosticina dorata sulla superficie del plumcake. Cuocere a 170° gradi per circa 40 minuti.
Mentre il dolce intiepidisce, preparare la glassa, aggiungendo allo zucchero il succo di limone necessario ad ottenere una consistenza adatta alla copertura.
E' un dolce ottimo, adatto ad ogni occasione, per accompagnare un buon tè, come dessert o anche per colazione, dura a lungo, ovviamente se riuscite a non finirlo subito e vi toccherà, dopo la prima volta, rifarlo... rifarlo e... rifarlo :-)
E' un dolce ottimo, adatto ad ogni occasione, per accompagnare un buon tè, come dessert o anche per colazione, dura a lungo, ovviamente se riuscite a non finirlo subito e vi toccherà, dopo la prima volta, rifarlo... rifarlo e... rifarlo :-)
