Sono sempre stata una gran golosa e da bambina indossavo tutto il peso della mia golosità, con grossa gioia di amici e fratelli che non esitavano a divertirsi alle mie fragili spalle, ma nonostante ne soffrissi avrei mangiato dolci tutta la giornata e non mi lasciavo mai sfuggire l'occasione di provarne di nuovi. Ricordo ancora il mio primo ed ultimo incontro con i biscotti all'amarena e le prussiane (ma questa è un'altra storia)... a Napoli da bambina ogni anno si festeggiava la Piedigrotta, durante questa festa sfilavano carri allegorici di ogni tipo avente come tema la città di Napoli e le sue tradizioni, in strada c'erano le bancarelle, si ballava e c'era tanta allegria, era uno spettacolo meraviglioso e poi a fine festa c'erano i fuochi che mio padre ci portava a vedere in mare, i fuochi d'artificio visti da una barca sono decisamente più belli,
lontano dalle luci della città si presentano in tutta la loro bellezza. In una di queste occasioni ho provato al bar della nave traghetto i succulenti ma a detta di mio padre poco salutari perchè fatti con gli avanzi della pasticceria, biscotti all'amarena... che gusto chissà perchè tutto ciò che è fatto con scarti o fritto è sempre più buono!! La promessa fatta quel giorno fu che li avrei assaggiati ma poichè non era chiaro che tipo di scarti si usassero non li avrei mai più chiesti!! Ero si cicciona ma allora come oggi ho sempre mantenuto le promesse! La scorsa estate un'amica mi ha portato per colazione degli splendidi biscotti all'amarena ed io da golosa ci sono ricaduta ma poi pentita mi sono messa alla ricerca di una ricettuzza, un pò per capirne gli ingredienti e un pò per poterli preparare eventualmente in casa, ed ecco imbattermi in Ballina , solo a vederli i suoi biscotti erano una tentazione quindi mi sono precipiatata ad acquistare gli ingredienti e da allora ogni volta che mi avanzano biscotti, torte o che ne ho semplicemente voglia li preparo... il mio papà aveva decisamente ragione sono proprio preparati con gli scarti e non quelli di casa nostra quindi... ...ovviamente mi sembrava giusto condividerli con voi così, se ci fosse un appassionata che li acquista ignara di quello che ci si può trovare da oggi li potrà preparare in casa e non solo saranno più buoni ma anche più sicuri!! Vi riporto esattamente la ricetta di Ballina cui però ho apportato qualche modifica che segnerò in rosso
PASTA FROLLA
400 g farina
3 tuorli (1 tuorlo)
1 uovo intero (2 uova intere)
180 g burro
180 g zucchero2 cucchiaini di lievito per dolci
RIPIENO
300g di avanzi di pan di spagna (o torte secche di qualsiasi genere)
250 g marmellata di amarene
2-3 cucchiai rasi di cacao amaro
Un cucchiaio di noccioline tritate finemente (anche senza il sapore resta invariato)
Un po’ di liquore “Strega” (io utilizzo anche lo cherry in alternativa)
Se non avete scarti di torta ma tanta voglia di biscotti all'amarena potrete usare:
400g di savoiardi (io utilizzo anche i mc vites che non mancano mai in casa) aumentando leggermente la quantità di marmellata 270g circa (metto il vasetto intero in modo da non dover aggiungere acqua come suggerisce Ballina in caso di impasto troppo secco) gli altri ingredienti restano invariati.GLASSA1 albume e 100 g zucchero a velo (per una glassa più soda aggiungo su un turlo l'intera busta di zucchero a velo paneangeli che credo sia 125g)
PROCEDIMENTO
Come primo passo preparare la pasta frolla impastando tutti gli ingredienti e riponendo il panetto in frigo a riposare.
Mentre la pasta frolla riposa in frigo preparare il ripieno passando al mixer gli scarti di torta o i biscotti e aggiungendo gli altri ingredienti sempre con le lame in movimento (Ballina suggerisce di sciogliere un pò la marmellatasul fuoco io non lo faccio), formato l'impasto che deve avere una consistenza morbida e non secca, diversamente aggiungere un altro pò di liquore, stendere la pasta frolla in un rettangolo (20x30 circa) porre il ripieno al centro e chiudere a portafogli, affettare il rettangolo e porli distanziati (essendoci un pochino di lievito tentono a crescere un pochino) su una placca da forno.
Preparare la glassa montando lo zucchero a velo con gli albumi e spennellare ogni singolo biscotto, a questo punto potete decidere se decorare con granella di nocciole o tracciando delle linee con uno stecchino intinto nella marmellata avanzata.Porre in forno preriscaldato per circa 15 minuti a 180° e buon appetitoCon questo impasto dovrebbero venire fuori 12 biscotti grandi e avanza anche un pò di frolla con cui generalmente preparo qualche biscottino che spennello con la glassa, che normalmente avanza... ottimi anche questi!!
PASTA FROLLA
400 g farina
3 tuorli (1 tuorlo)
1 uovo intero (2 uova intere)
180 g burro
180 g zucchero2 cucchiaini di lievito per dolci
RIPIENO
300g di avanzi di pan di spagna (o torte secche di qualsiasi genere)
250 g marmellata di amarene
2-3 cucchiai rasi di cacao amaro
Un cucchiaio di noccioline tritate finemente (anche senza il sapore resta invariato)
Un po’ di liquore “Strega” (io utilizzo anche lo cherry in alternativa)
Se non avete scarti di torta ma tanta voglia di biscotti all'amarena potrete usare:
400g di savoiardi (io utilizzo anche i mc vites che non mancano mai in casa) aumentando leggermente la quantità di marmellata 270g circa (metto il vasetto intero in modo da non dover aggiungere acqua come suggerisce Ballina in caso di impasto troppo secco) gli altri ingredienti restano invariati.GLASSA1 albume e 100 g zucchero a velo (per una glassa più soda aggiungo su un turlo l'intera busta di zucchero a velo paneangeli che credo sia 125g)
PROCEDIMENTO
Come primo passo preparare la pasta frolla impastando tutti gli ingredienti e riponendo il panetto in frigo a riposare.
Mentre la pasta frolla riposa in frigo preparare il ripieno passando al mixer gli scarti di torta o i biscotti e aggiungendo gli altri ingredienti sempre con le lame in movimento (Ballina suggerisce di sciogliere un pò la marmellatasul fuoco io non lo faccio), formato l'impasto che deve avere una consistenza morbida e non secca, diversamente aggiungere un altro pò di liquore, stendere la pasta frolla in un rettangolo (20x30 circa) porre il ripieno al centro e chiudere a portafogli, affettare il rettangolo e porli distanziati (essendoci un pochino di lievito tentono a crescere un pochino) su una placca da forno.
Preparare la glassa montando lo zucchero a velo con gli albumi e spennellare ogni singolo biscotto, a questo punto potete decidere se decorare con granella di nocciole o tracciando delle linee con uno stecchino intinto nella marmellata avanzata.Porre in forno preriscaldato per circa 15 minuti a 180° e buon appetitoCon questo impasto dovrebbero venire fuori 12 biscotti grandi e avanza anche un pò di frolla con cui generalmente preparo qualche biscottino che spennello con la glassa, che normalmente avanza... ottimi anche questi!!