E si mi devo sempre distinguere......
passa il carnevale ed io lì a produrre graffette e bombette ma d'altra parte chi ha detto che il carnevale debba essere festeggiato solo in determinati giorni e poi non vorrei sbagliarmi ma a venezia e viareggio ancora continua....giusto??
Quindi pur essendo fuori tempo ecco a voi le mie succulente graffette o meglio le graffette che la mia mamma mi preparava amorevolmente.
piccolo affettuoso consiglio annotate le ricette delle vostre nonne e delle vostre mamme perchè prepararle quando non ci saranno più vi aiuterà a sentirle più vicine e vi aiuterà a rimembrare tutti i bei momenti trascorsi con loro..........
...per me ogni volta che mi dedico alla cucina di mammà è così!
Ora bando alla nostalgia eccovi la ricetta delle graffettine......
INGREDIENTI
1 Kg di farina
100g burro
5 uova medie
300g di patate lessate e schiacciate
75g di zucchero
1 lievito di birra
20g di sale
buccia grattugiata di un limone
un po’ di strega o anice (se ci sono bambini potete sostituire con un po’ di cannella)
PREPARAZIONE
Lessate e schiacciate, ancora calde le patate.
Ponete a fontana la farina sul piano da lavoro ed aggiungete le patate, il burro, lo zucchero, il sale, la buccia di limone, la strega o la cannella e le uova.
Sciogliete il lievito in un po’ di latte tiepido ed aggiungetelo agli altri ingredienti, impastate a lungo fino ad ottenere un impasto morbido.
Una volta ottenuto l’impasto potete ricavare le graffette in due modi differenti:
- dividete l’impasto estraendone tanti cordoncini con cui formerete delle ciambelline (metodo più lungo)
- stendete l’impasto all’incirca in un centimetro di spessore e con l’aiuto di un coppapasta, un bicchiere o simile ricavate dei dischi a cui andrete a togliere il centro, con l’aiuto di un cerchio più piccino, la pallina che andrete ad estrarre diventerà una carinissima bombetta che dopo la cottura potrete farcire con una siringa a vostro piacimento o mangiare al naturale (sistema più veloce per chi come me non ha mai tempo).
Dopo aver terminato l’impasto, le graffette andranno messe a riposo al calduccio per circa un oretta.
Trascorsa l’ora riscaldate abbondante (le graffe devono galleggiare nell’olio) olio di semi ed immergete una o due graffette per volta rigirandole frequentemente in modo da impedire che si colorino troppo e che non cuociano bene all’interno, scolate le graffette per bene e passatele in un piatto con dello zucchero semolato…….attendete che si siano intiepidite e buon appetito!!