giovedì 15 ottobre 2009

GIRELLA DI NUTELLA

Benvenute Amiche, Lettrici e Fans sfegatate di Anicestellato!
Questa volta approfitto della cucina di Eleonora per proporre un dolcetto semplice ma buono, buono, buono, qui proposto come simil-torta di compleanno per un festeggiato dai gusti difficili!

 Ingredienti:
100 g farina
100 g burro
100 g zucchero
5 uova
1 bustina di lievito per dolci
Nutella q.b.
Procedimento:
Si lavorano tutti gli ingredienti, esclusa la Nutella, fino ad ottenere un impasto semiliquido omogeneo (io metto tutto nel Bimby e lavora lui per me!) ;)
Si versa l'impasto ottenuto nella leccarda del forno opportunamente foderata di carta forno (compresi i bordi)

Si inforna per una mezz'oretta a 180° (ma come al solito i tempi e i gradi di cottura si stabiliscono un pò in base alla conoscenza del proprio forno!)
Comunque, quando l'impasto si sarà solidificato e leggermente "abbronzato" è il momento di toglierlo dal forno!
Ho da poco imparato, grazie ad un'amica, il trucchetto per non far spaccare la girella al momento dell'arrotolamento: appena sfornata, la si rovescia su un canovaccio bagnato e strizzato, si elimina la carta forno (da non buttare perchè servirà per un'altra operazione finale) e la si arrotola con tutto il canovaccio (mi raccomando che sia pulito ma non profumoso di detersivo!)
Raffreddata del tutto, la si srotola, la si farcisce con un quantitativo sostanzioso ma non esagerato di Nutella (che altrimenti fuoriuscirebbe dai lati), la si riarrotola e la si pone in frigo a raffreddare/indurire!
Per fare in modo che la girella mantenga un aspetto non "spatascioso" è preferibile chiuderla ben stretta nella carta forno (la stessa che avevo consigliato di non buttare!)
Qualche oretta di frigo ed è pronta da tagliare a fette per essere servita!

E' un dolce versatile, adatto ad ogni occasione, ma c'è da dire che nei periodi caldi è più piacevole sia prepararlo (la Nutella non si deve scalfire con lo scalpello per estrarla dal suo vasetto) che degustarlo (si conserva in frigo per mantenerlo in forma!)

Prossima volta ho in mente di sfruttare una idea che mi è venuta da un pò: anzichè inumidire il canovaccio con acqua, lo spruzzerò di bagna per dolci! :)

Nota tecnica: questa dose è stata testata sia su leccarda da 40x40cm, che su teglia da 40x35cm

Arrivederci al prossimo "scaraincontro" culinario! :)
^^

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